Festa mondiale del Teatro 2019

Chi non è un attore, un regista, un costumista ecc magari non lo sa, ma oggi è la Giornata Mondiale del Teatro. Questa ricorrenza fu istitutita a Vienna nel 1961, durante il IX Congresso Mondiale dell'Istituto Internazionale del Teatro su proposta di Arvi Kivimaa a nome del Centro Finlandese. Nel nostro portal potete trovare tutti i teatri di Milano.

Festa Mondiale del Teatro 2019: l'ideatore e le celebrazioni

L'Istituto Internazionale del Teatro, a sua volta, ha una storia ancora più antica perché fu creato nel 1948, per iniziativa dell'Unesco e grazie alla volontà di personalità famose nel campo del teatro. Per questa festa si decise come data il 27 marzo ma è dal 1962 che iniziarono davvero le celebrazioni e da allora, ogni 27 marzo i Centri Nazionali dell'ITI che esistono in un centinaio di paesi del mondo.

Ancora oggi l’ITI è la più importante organizzazione internazionale non governativa nel campo delle arti della scena. Continua, infatti, a incoraggiare gli scambi internazionali nel campo della conoscenza e della pratica delle Arti della Scena, stimolando  la creazione ed allargare la cooperazione tra le persone di teatro.

In cosa consistono le celebrazioni?

In occasione di questa giornata, ogni anno, una personalità del mondo del teatro è invitata a condividere le proprie riflessioni sul tema del Teatro e della Pace tra i popoli. Questo messaggio internazionale viene poi tradotto in diverse lingue ed è, poi, letto davanti a decine di migliaia di spettatori prima della rappresentazione della sera nei teatri nel mondo intero, stampato nelle centinaia di quotidiani e diffuso da radio e televisione sui cinque continenti. Jean Cocteau fu l'autore del primo messaggio internazionale nel 1962.

Il messaggio di Carlos Celdràn

Quest’anno il Messaggio è firmato dal cubano Carlos Celdràn. Il pluripremiato regista teatrale, drammaturgo, accademico e professore, classe 1963, che vive e lavora a L’Avana e ha portato i suoi spettacoli in tutto il mondo, è in Italia per tre appuntamenti tra Pesaro e Roma.

“Il teatro, così come l’ho recepito, si diffonde attraverso una geografia invisibile che fonde le vite di chi lo compie e il mestiere teatrale in un unico gesto unificante – racconta nel Messaggio il drammaturgo cubano – Tutti i maestri del teatro scompaiono con i loro momenti di irripetibile lucidità e bellezza”.

“[…] La mia patria teatrale si trova in quei momenti di incontro con gli spettatori che arrivano sera dopo sera dagli angoli più disparati della mia città, per accompagnarci e condividere alcune ore, pochi minuti. La mia vita è fatta di questi momenti unici, in cui smetto di essere me stesso, e rinasco e capisco il significato della professione teatrale: vivere istanti di pura, effimera verità, dove sappiamo che ciò che diciamo e facciamo, lì sotto le luci del palcoscenico, è vero e riflette la parte più profonda, più personale di noi stessi […]”.
(Carlos Celdràn)

La Giornata Mondiale del Teatro rappresenta una opportunità per gli artisti della scena di condividere, con il pubblico, una certa visione della loro arte e il modo con cui quest'arte può contribuire alla comprensione e alla pace tra i popoli.

Sono convenzionati con noi questi teatri di Milano: 

Auditorium di Milano - sede stabile dell'orchestra Verdi, Largo Gustav Mahler
MTM - Teatro Litta - Cavallerizza - Leonardo, Corso Magenta, 24
Teatro dal Verme - Via San Giovanni Sul Muro, 2
Teatro degli Arcimboldi, Viale dell'Innovazione, 20
Teatro del Borgo, Via Verga, 5
Teatro della Cooperativa, Via Privata Hermada, 8

Teatro Delfino, Via Dalmazia 11
Teatro della Luna, Via Giuseppe Di Vittorio, 6
Teatro della Memoria, Via Cucchiari, 4
Teatro Nazionale, Piazza Piemonte, 12
Teatro Out Off, Via Mac Mahon, 16